Il progetto coinvolge tutte le persone dell’azienda, i partner di filiera, gli stakeholder e i consumatori che ci scelgono ogni giorno. Il nostro impegno per il futuro si concretizza in un unico obiettivo: la riduzione delle emissioni di gas serra, e più in generale dell'inquinamento, che perseguiamo quotidianamente impegnando tutte le funzioni aziendali in un unico grande sforzo di riprogettazione di impianti, prodotti e processi.
I risultati già raggiunti sono incoraggianti e i dati del 2022 dicono più di mille parole: sono state complessivamente 648 le tonnellate di plastica vergine che non sono state immesse nell’ambiente nel 2022 per un totale di 2105 ton di CO2
Per contrastare i cambiamenti climatici in atto, l’Unione Europea ha imposto una riduzione del 40% delle emissioni di CO2 entro il 2030 e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050.
Coswell, in linea con le regole dettate dall’Unione Europea, ha anticipato i tempi, raggiungendo già nel 2022 una riduzione delle emissioni del 30%.
L’obiettivo di compensazione totale sarà raggiunto entro il 2028, contrastando così in modo efficace i cambiamenti climatici in atto.
L’Unione Europea ha sancito gli obiettivi per favorire una visione più green delle aziende. Uno di questi obiettivi è che, entro il 2030, tutti gli imballaggi di plastica immessi sul mercato siano realizzati con plastica 100% riciclabile.
Coswell ha scelto di utilizzare pack intelligenti e green che garantiscono sia un corretto confezionamento sia una facile rimozione delle componenti destinate alla raccolta differenziata.
Uno degli obbiettivi di Coswell è quello di essere sempre più vicini al consumatore permettendogli di separare i componenti in plastica dei pack in modo semplice e veloce e di facilitarlo nella differenziazione dei rifiuti.
Entro il 2022 il 100% degli imballaggi saranno riciclabili e già ora il 53% della plastica utilizzata complessivamente è riciclata, raggiungendo l’obiettivo Europeo prefissato con ben 8 anni di anticipo.
Al fine di migliorare l’efficienza energetica degli impianti, l’illuminazione è stata convertita da luci al neon a luci a led, con conseguente risparmio di 112kWh di energia elettrica. Grazie a questa installazione sono stati quindi ridotti i consumi annuali di illuminazione del -55%, l’equivalente di energia necessaria ad illuminare 30 partite di calcio a San Siro.
L’intervento ha comportato la sostituzione con lampade a led di oltre 600 lampade industriali nei due siti produttivi con maggior consumo elettrico.
Da metà novembre 2018 è in funzione, presso lo stabilimento di Castello d’Argile (BO), il nuovo depuratore per il trattamento di tutti i reflui industriali, progettato e realizzato per le specifiche esigenze dello stabilimento produttivo, e in modo particolare per il trattamento dei reflui derivanti dalla produzione dei dentifrici.
Grazie a questo impianto sono stati ridotti gli scarichi di oltre 1500 MC, l’equivalente di 10.000 vasche da bagno riempite fino all’orlo.
La gestione dei rifiuti di produzione per noi di Coswell è una cosa seria. All’interno dei nostri stabilimenti e nella nostra sede principale di Funo di Argelato abbiamo scelto di inserire raccoglitori di rifiuti dedicati ad ogni tipologia di scarto produttivo.
I nostri dipendenti, nelle aree dedicate allo stoccaggio degli scarti produttivi, trovano oggi raccoglitori differenti, con indicazioni chiare sulle tipologie di rifiuti da inserirvi. Grazie a questa scelta abbiamo reso la raccolta differenziata e il riciclo dei materiali di scarto la prerogativa base su cui si fonda tutto il ciclo produttivo di Coswell.
Inoltre, tutti gli addetti hanno svolto un corso di formazione specifica dedicato alla gestione dei rifiuti di produzione, così da conoscere la corretta differenziazione dei prodotti di scarto e il corretto stoccaggio e smaltimento di questi.
Un altro punto cardine della strategia di transizione green dell’Unione Europea è quello di raggiungere entro il 2025 il 50% di pack riciclati, riducendo così l’inquinamento ambientale provocato dalla plastica derivata da fonti fossili.
Coswell, grazie al suo impegno giornaliero di rispetto ambientale, già nel 2022, è riuscita a raggiungere questo obiettivo, sostituendo l’utilizzo della plastica derivante da petrolio a favore di carta riciclata o plastica ottenuta da fonti rinnovabili come, ad esempio, gli scarti della canna da zucchero, riuscendo così a ridurre di quasi 648 tonnellate la plastica utilizzata.
Nello stabilimento di Castello d'Argile (BO) è stato realizzato nel 2008 l'impianto fotovoltaico che è passato da una produzione di 60.000 Kwh/anno, ad una produzione, nell’anno 2021, di 490.895 Kwh/anno migliorando così la sua prestazione del 718%.
Sono stati installati 794 pannelli ad alto rendimento, in grado di coprire il 55% del fabbisogno della fabbrica nelle ore di massima richiesta; l’impianto di cogenerazione (alimentato a gas metano) produce 160 kWh, a supporto dell’impianto fotovoltaico, così da coprire anche il fabbisogno in condizioni di minor soleggiamento; il 25% del fabbisogno della fabbrica nelle ore di massima richiesta, viene coperto dalla produzione del cogeneratore.
Dal 2021 la logistica è diventata totalmente eco-friendly: ll nuovo assetto di flotta del partner logistico Number 1 ha visto, già nel 2021, la sostituzione di veicoli inquinanti con mezzi a emissioni ridotte Euro 6, elettrici o ibridi e a gas.
Grazie a questo sono state ridotte del 30% le emissioni di gas serra.
Dal 2020 la sede COSWELL è “plastic free”, grazie al Plastic Education Program “La buona plastica: dalla teoria alla pratica”, che in un anno e nella sola sede centrale ha consentito il risparmio di 39 mila bicchieri di plastica, 5 mila bottigliette d’acqua, con un risparmio di 266 kg di plastica e ben 800 kg di CO2 in un anno.
I consumi, in primis di plastica e di carta monouso, sono stati inoltre considerevolmente ridotti grazie ad un sapiente uso dell’innovazione digitale.
È stato raggiunto l’obiettivo di packaging 100% riciclabili. Il percorso di
sostenibilità intrapreso da Coswell
con il progetto ECOswell vede dunque, già
dal 2022, l’adozione di imballaggi 100% riciclabili,
con ben 8 anni di anticipo
rispetto agli obiettivi UE.
Un altro importante obiettivo raggiunto da Coswell
è stata la riduzione di
680 tonnellate di plastica derivanti da fonti fossili.
L’obiettivo di Coswell è quello di ridurre significativamente le emissioni di CO2. Già nel 2022 le
emissioni sono state ridotte di 780 tonnellate, superando così l’obiettivo prefissato per il 2025.
Lo stabilimento di Castello d’Argile (Bologna), in cui si producono i marchi L’Angelica, Biorepair, Blanx e Bionsen, rappresenta un esempio del percorso intrapreso dal Gruppo: il 100% del fabbisogno energetico dello stabilimento è soddisfatto da energia “green”, autoprodotta grazie all’installazione massiva di impianti fotovoltaici ed un sistema di cogenerazione all’avanguardia. Nel solo stabilimento di Castello d’Argile sono stati installati 794 pannelli ad alto rendimento, in grado di coprire il 55% del fabbisogno della fabbrica nelle ore di massima richiesta. L’impianto di cogenerazione (alimentato a gas metano) produce 160 kWh, a supporto dell’impianto fotovoltaico, così da coprire anche il fabbisogno in condizioni di minor soleggiamento.
Nel nostro stabilimento produttivo è stato adottato un nuovo depuratore per il trattamento di tutti i reflui industriali, progettato e realizzato per ottimizzare le specifiche esigenze dello stabilimento stesso. Si tratta di un impianto a tecnologia avanzata che, oltre al trattamento biologico dei reflui industriali, tramite un processo chimico-fisico, rende insolubili gli inquinanti organici e inorganici, separando la parte insolubile da quella acquosa. L’acqua così depurata può essere convogliata a valle nel depuratore comunale, mentre i fanghi residui vengono concentrati per disidratazione al fine di agevolarne il trasporto e lo smaltimento. In questo modo sono stati ridotti gli scarichi di oltre 1500 MC, l’equivalente di 10.000 vasche da bagno riempite fino all’orlo.
L’Angelica, all’interno del programma ECOswell, tiene fede alla sua natura con un impegno a tutto tondo: impiego di plastica riciclata e riciclabile (100%), di carta FSC (da foreste controllate) per tutte le confezioni e gli imballi esterni. In particolare:
Biorepair, sul solco di ECOSWELL, utilizza tubi in plastica 100% riciclabile. Inoltre, da maggio 2022, tutti gli Accessori Biorepair hanno astucci smaltibili interamente nella carta, con il 90% di plastica in meno rispetto alle confezioni tradizionali, in uso su tutto il resto del mercato.
Tutti i flaconi dei solari Prep sono prodotti in Bioplastica derivante da materie prime rinnovabili, più precisamente dalla lavorazione della canna da zucchero, che grazie alla sua natura, permette di ridurre notevolmente l’impatto ambientale in quanto, catturando CO2 dall'atmosfera durante il suo ciclo di vita, contribuisce a ridurre l’inquinamento. I packaging dei prodotti PREP sono dotati di sleeve con pre-taglio e peel off, che facilita al consumatore la raccolta differenziata. Inoltre, la linea Solari PREP oltre al flacone interamente riciclabile vanta una formula veramente innovativa composta da filtri biodegradabili che non prevedono impiego di sostanze nocive come Octinoxate e Oxybenzone, in conformità al Trattato delle Hawaii e testato per biodegradabilità ai sensi del Regolamento 1272/2008.
I flaconi Bionsen, realizzati con plastica riciclata 100% riciclabile, nel 2022 hanno garantito una riduzione di 210 tonnellate di plastica vergine equivalenti a 315 tonnellate di CO2. Inoltre, per consentire il miglior smaltimento, le confezioni Bionsen sono dotate di sleeve tratteggiata e traforata per altro più leggera di 1 grammo/cad: questo intervento consente la riduzione di una tonnellata di plastica ogni milione di pezzi prodotti.
In questa sezione si trovano i bilanci e le relazioni infrannuali del Gruppo Coswell.